Formula 1, si correrà su un “nuovo” circuito: a breve sarà pronto. Incredibile modifica al calendario, i tifosi non stanno nella pelle
Il Mondiale di Formula 1 negli ultimi due anni ha fatto registrare numero clamorosi sia negli spettatori presenti sulle tribune che negli abbinati in tv e gli sponsor apprezzano. Tutti vogliono una gara, ma gli eletti quest’anno saranno solo 23 compreso un circuito nuovo.
O meglio, la pista di Losail in Qatar ha già debuttato due anni fa, con la vittoria di Lewis Hamilton e della sua Mercedes. Tornerà a ottobre, un mese prima del Motomondiale, e resterà in calemdaruio almeno per altri nove anni ma con una novità importante.
Perché per la prima volta dal 2006 il Motomondiale non partirà dalla notturna di Losail e c’è un motivo preciso. Nel 2021 l’ingresso della pit lane era stato adattato alla Formula 1 ma adesso tutto il circuito è oggetto di un profondo restyling che interesserà diverse zone. Finirà comunque in tempo per ospitare sia Verstappen e compagni, l’8 ottobre prossimo, che Bagnaia e tutti gli altri piloti il 19 novembre.
Ma quali saranno le modifiche al circuito di Losail? Sul lato sinistro del rettilineo di partenza e arrivo saranno allestiti i nuovi box. L’intera area box sarà quindi trasferita sull’altro lato della strada a sinistra e saranno realizzati nuovi uffici paddock sul retro dei nuovi box, con un tunnel dall’area spettatori al paddock.
Sopra i nuovi box sono previste grandi hospitality lounge e all’interno della curva 1 sono in costruzione numerose VIP lounge per la Formula 1. Inoltre ci saranno nuove tribune per gli spettatori nelle curve 1, 2 e 16. La tribuna principale sarà riposizionata sul lato opposto della pista sul lato destro aumentando quindi anche la capienza.
Poco invece cambierà sul tracciato del Losail Circuit, inaugurato il 30 settembre 2004, con i suoi 5,380 km e le sue 16 curve. Ma c’è anche un’altra novità importante in vista: il Qatar infatti sarà l’ottava gara del FIA World Endurance Championship a partire dal 2024, grazie ad un accordo di 6 anni firmato con il Lusail International Circuit.
Come sarà dunque la stagione 2023 per la Formula 1 che sta per partire? La prima novità è che con un calendario così compresso, i team avranno solo tre giorni di test prima che inizi il campionato. Sono quelli in programma dal 23 al 25 febbraio sulla pista di Sakhir in Bahrein, la stessa che ospiterà anche la prima gara domenica 5 marzo.
A seguire ci saranno le gare in Arabia Saudita, Australia e in Azerbaijan, dopo la cancellazione della Cina, prima di arrivare a Miami e poi finalmente a Imola nel weekend dal 19 al 21 maggio. Monza invece arriverà il 3 settembre, una settimana dopo l’Olanda (Spa è anticipata a fine luglio).
La grande novità è il ritorno del Gran Premio di Las Vegas, su un tracciato cittadino completamente nuovo rispetto agli anni ’80. Dopo il debutto del 2021 tornerà in calendario anche il Gran Premio del Qatar, sempre sul circuito di Lusail e quella gara è confermata fino al 2032. Via invece Le Castellet e quindi il Gran Premio di Francia al Paul Ricard, che non ha mai entusiasmato.
Aumenteranno anche le Sprint Race. Oltre a Baku, i circuiti prescelti sono quelli del Red Bull Ring (Austria), Spa-Francorchamps (Belgio), Losail (Qatar), Austin (Stati Uniti) e Interlagos (Brasile).
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