Auto elettrica. tanti benefici, ma anche qualche problema. Ecco cosa devi assolutamente sapere prima di comprarla
Negli ultimi anni è sicuramente cresciuta la sensibilità dell’opinione pubblica per quanto riguarda la salvaguardia ambientale. Ridurre il tasso di inquinamento e tutelare il nostro ecosistema sono inevitabilmente diventare una priorità e una esigenza. Questo, ovviamente, ha portato necessariamente anche ad una vera e propria rivoluzione dell’industria dell’automotive. E’ innegabile infatti che le automobili abbiano contribuito nel corso dei decenni all’inquinamento, e per questo su più fronti si è cercato un metodo alternativo di produzione di veicoli e vetture che potesse avere un minore impatto ambientale.
La soluzione più utilizzata al momento è certamente quella delle auto elettriche. Con questi nuovi motori la mobilità è sicuramente più green. Per questo sempre più persone si affidano alle auto elettriche. Questo anche grazie ai tanti incentivi statali che aiutano nell’acquisto di un nuovo modello. L’elettrico è destinato a prendere il sopravvento, anche perché l’Unione Europea ha ormai annunciato la volontà di bandire i motori diesel e benzina entro il 2035
Auto elettrica, tanti vantaggi ma un grande problema
A fronte di un grande vantaggio dal punto di vista dell’ambiente, però, l’elettrico ha anche un grande contro: quello di essere particolarmente costoso. Per le aziende le auto elettriche hanno un costo molto più elevato, che si traduce anche in una importante differenza di presso tra le auto a benzina e quelle elettriche. Secondo Codacons, queste ultime possono raggiungere anche i 200.000 euro. Una normale citycar a benzina per esempio costerebbe tra i 14.750 euro e i 16.800 euro; le utilitarie a benzina vanno dai 16.870 ai 27.300 euro. Lo stesso tipo di auto con alimentazione elettrica arriva a a costare dai 23mila agli oltre 30mila euro per le citycar, e dai 30mila ai 37mila euro per una utilitaria. Per un’auto sportiva si arriva sino a 200mila euro”.
Prezzi rialzati anche per il pieno. Come scrive l’Ansa, un pieno costa tra i 19 e 30 auro, ma consente di percorrere solo la metà di strada di un pieno di benzina (che invece di euro ne costa 95).
Come rivela Federcarrozzieri un auto elettrica è anche molto più costosa da riparare. Una riparazione che per un’auto normale ammonta a 5.298 euro, per l’elettrico a parità di danno ne costa 7.732 euro. I pezzi di ricambi infatti costano di più e la riparazione è molto più complessa. Esistono poi anche altri costi accessori.
Avere un’auto elettrica, insomma, è ben più onerosa di una classica auto. Anche per questo motivo molte case automobilistiche, e non solo, si sono scagliate contro la decisione dell’Unione Europea di fermare la produzione di auto alimentate da motori a combustione. Quel che è certo è che una grande transizione è in atto per riuscire ad arrivare ad un modello ecosostenibile.