Basta uno starnuto per rischiare grossissimo. Lo sapevate? La prossima volta, prima di starnutire, penserete alle possibili conseguenze. Specialmente in un particolare contesto.
Non c’è nulla di più naturale di uno starnuto. Quando starnutiamo, il nostro corpo prova ad espellere le particelle di polvere o gli allergeni presenti in sovrannumero nel naso.
Lo facciamo tutti, specialmente se raffreddati o se soggetti allergici sottoposti a particolari allergeni (si pensi alle erbe di campo in primavera: un vero nemico per chiunque soffra di allergia).
E c’è chi lo fa più di altri, come nel caso di Lauren Johnson, ragazzina trovatasi a starnutire circa 12mila volte al giorno (venti starnuti al minuto, per intenderci) a causa di una rara condizione.
Quando starnutire è un pericolo
Escludendo il caso limite di Lauren Johnson, che con la sua sindrome fece notizia circa un decennio fa, tutti noi starnutiamo qualche volta nella nostra vita.
E per quanto lì per lì possiamo percepirlo come una liberazione, in realtà può cosituire un grave pericolo per la sicurezza.
Ma in che contesto starnutire è un pericolo? Se ci troviamo alla guida, starnutire può costituire un grave pericolo per la sicurezza, nostra e di chi è con noi in macchina: uno starnuto (specie se molto violento o giunto di soprassalto) può portare a una perdita di controllo del veicolo – quando starnutiamo infatti perdiamo l’equilibrio e anche la concentrazione. E se in una strada sgombra non cosituisce un particolare pericolo, il discorso cambia radicalmente se ci troviamo a condurre in una strada trafficata, giacché lo starnuto può provocare una brusca deviazione del veicolo. Il rischio, quindi, è di andare a sbattere con altri veicoli o, peggio ancora, di investire pedoni. Sembra una eventualità rara, ma di certo non è impossibile.
La già citata perdita di concentrazione, poi, è chiaramente pericolosa in generale e ancor più quando si guida: quando starnutiamo, il nostro corpo entra in uno stato di shock per un breve periodo di tempo e la perdita di concentrazione potrebbe portare con sé la perdita di controllo del veicolo.
Non dimentichiamo inoltre, per chi porta gli occhiali, come lo starnuto costituisca un’ulteriore fonte di rischio: lo starnuto appanna gli occhiali e con gli occhiali appanati potremmo trovarci a non vedere più la strada. Potremmo pur sempre posare le lenti per qualche secondo, ma cosa fare se le nostre diottrie non ce lo consentono?
Starnuti alla guida, cosa fare
Cosa fare in caso di starnuti alla guida?
Prevedere / prevenire uno starnuto è difficile, ma non impossibile. Per questa ragione, se sentite lo stimolo impellente, se sentite uno starnuto arrivare, prendetevi una pausa dalla guida o, qualora non possiate fermarvi, rallentate: rischierete meno di perdere il controllo del veicolo e in ogni caso ridurreste drasticamente il rischio di impattare contro altri veicoli (o ancor peggio contro pedoni).
Inoltre, è importante in generale mantenere la propria salute e per questa ragione se siete particolarmente raffreddati evitate di mettervi alla guida (ché la salute viene prima di tutto) e se soffrite di allergie potete pensare di prendere farmaci preventivi prima di salire in auto.
