Formula 1, Chris Horner spazza via le illazioni: “Bufale ridicole”

Il massimo dirigente della scuderia Red Bull di Formula 1 Chris Horner, reagisce in modo stizzito e sarcastico alle voci che riguardano il futuro della scuderia

Il primo gran premio stagionale di Formula 1 sulla pista del Sakhir in Bahrain ha affermato una volta di più la netta superiorità della Red Bull e soprattutto di Max Verstappen.

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Chris Horner, team manager della Red Bull di F1 – Auto e Motori

Ma di fronte a molte scuderie ancora palesemente in ritardo nello sviluppo della loro auto, evidenti le difficoltà della McLaren, ci sono anche molte voci che riguardano il futuro di alcune società.

Formula 1, Chris Horner e le voci

É un momento di evoluzione per la Formula 1. Ci sono scuderie interessate a entrare a far parte del circus come ad esempio l’americana Andretti che da tempo spinge per avere un proprio spazio all’interno del campionato mondiale. Ma d’altra parte, tra economie e uno sguardo attento alle risorse a disposizioni e ai risparmi richiesti con sempre maggiore attenzione dal bureau di FIA e F1, ci sono anche voci che riguardano il futuro di alcuni team. Tra questi anche la Red Bull.

Le voci sulla Red Bull

La scomparsa di Dieter Mateschitz, il magnate che dal nulla in trent’anni ha creato con la Red Bull una delle global company più forti del mondo, ha aperto un momento di riflessione nella gestione della scuderia di Formula 1. Alcune settimane fa si era ipotizzato anche di una possibile progressiva dismissione del team, anche in considerazione delle incertezze che riguardano la Honda che due anni fa aveva annunciato, prima di ripensarci, la sua uscita di scena dalla Formula 1.

Honda in realtà sicuramente resterà come fornitore fino al 2026… Tuttavia il massimo dirigente del team Red Bull di F1 Chris Horner ha risposto sarcasticamente a giornalisti che gli chiedevano informazioni circa le voci di una possibile vendita del team gemello di Red Bull, l’AlphaTauri.

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La Red Bull, doppietta al Sakhir in Bahrain – Auto e Motori

Nessuna cessione

Horner ha categoricamente escluso questa ipotesi: “Gli azionisti hanno ribadito il loro impegno nel progetto Red Bull e AlphaTauri e non c’è la minima possibilità che vengano ceduti i pacchetti azionari di una o di entrambe le scuderie, nemmeno con quote di minoranza” ha detto il dirigente del team.

Il supermanager ha definito ‘bufale senza fondamento e ridicole’ queste illazioni: “Sono voci che non hanno alcun fondamento se non quello di destabilizzare il nostro ambiente. La squadra deve rimanere concentrata per l’inizio della stagione e puntare alle massime prestazioni migliorando ancora prestazioni il valore che abbiamo saputo esprimere lo scorso anno”.
Horner ha chiuso la discussione con una battuta: “Le speculazioni sono all’ordine del giorno. Spesso le chiudiamo con una risata. A volte è davvero divertente vedere come le cose vengono riportate. Abbiamo sinergie e accordi di fornitura importanti con AlphaTauri che fornisce brevetti e componenti. Il nostro programma è triennale…”
Una notizia che tranquillizza anche il polo di sviluppo della AlphaTauri che è erede dell’esperienza della Minardi e ha sede a Faenza.

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