La confessione di un pilota di Formula 1 che nessuno si aspetterebbe, ecco come si sta preparando alla nuova stagione.
Se c’è una scuderia in grado di sorprendere sempre gli appassionati della F1, quella è certamente la Haas. La squadra americana ha richiamato a guidare ufficialmente, Nico Hülkenberg, che salvo qualche uscita da terzo pilota, non faceva più parte del movimento dal 2019. Eppure la scelta di Günther Steiner alla fine è ricaduta su di lui. La scuderia con sede a Banbury, correrà con due piloti esperti a partire, ovviamente, dalla tanto attesa gara del Bahrein.
Caso vuole che il trentacinquenne partecipò proprio alla corsa di Sakhir, anche un anno fa, quando sostituì Vettel in Aston Martin, perché il collega fu colpito dal Covid. Alla stampa, a poche ore dalla partenza del nuovo campionato, il tedesco ha spiegato la sua voglia di far bene: “Non è che sia stato via ma ho corso quasi tutta la vita, questo è ciò per cui sono stato addestrato e credo che il DNA delle corse sia così radicato dentro di me che quando iniziamo a lavorare so cosa fare, e tutti gli istinti si attivano”. Niente paura quindi, non è arrugginito.
Terremoto Formula 1: annuncio clamoroso
Certo, il simulatore non sarà mai la stessa cosa di una monoposto e sicuramente ci sarà qualcosa da rimodellare, nelle abitudini in pista di Nico, che però è anche un pilota esperto che ha disputato 184 GP, prima di questo. Ancora, il tedesco continua a dire la sua: “Mi sono sentito molto bene fin dall’inizio e per tutta la durata del test, cosa di cui sono soddisfatto. Il centro è sempre stato stretto, e le piccole cose fanno la differenza se sei in cima o in fondo alla classifica, e anche una giornata buona o cattiva può avere un impatto enorme. Dobbiamo solo assicurarci di fare il nostro lavoro e di sviluppare la nostra vettura in modo efficiente, massimizzando ciò che abbiamo. Mi sento di essermi già ambientato bene, il team mi ha accolto bene e tutto sta andando per il verso giusto”.
Il ritorno in F1 senza timori
A parlare è anche Kevin Magnussen, l’altro pilota di scuderia: “Arrivo a questa stagione preparato prima di tutto dal punto di vista fisico, e mi sento molto meglio rispetto a questo periodo dell’anno scorso, è bello partire subito con il piede giusto e abbiamo fatto un buon test pre-stagionale in cui abbiamo imparato le cose che volevamo. – Si carica ancora il danese – Non ho visto molto Nico perché ci siamo divisi i giorni, ma quando lui guidava io guardavo, e quando sono salito in macchina era lui ad assistermi“.
La Haas ha intenzione di dimostrare i miglioramenti degli ultimi anni e partire subito forte, e questo lo spiega ancora Magnussen, 25 punti l’anno scorso: “Sappiamo di essere nel gruppo e che la stagione è lunga, bisogna fare lo sviluppo meglio degli altri. La sensazione è che l’alta velocità sia molto forte su questa vettura e che, nel complesso, sia una buona macchina”.
