Mercedes, niente da fare: arriva la resa definitiva | Hamilton senza parole

Mercedes, niente da fare: arriva la resa definitiva | Hamilton senza parole. Il 2023 per il c ampione britannico comincia in salita

Era solo l’antipasto di una stagione lunghissima, perché 23 Gran Premi di Formula 1 finora non si erano mai visti. I test di Sakhir hanno consegnato risultati, anche se provvisori, dimostrando che c’è una grande squadra più in crisi delle altre ed è la Mercedes.

Mercedes, niente da fare - Autoemotori.it
Mercedes, niente da fare – Autoemotori.it

Red Bull infatti ha ripreso esattamente da dove aveva smesso. Efficacissima nel giro secco sia con Max Verstappen che con Sergio Perez, la RB19 lo è stata ancora di più nella simulazione di gara mandando segnali molto chiari a tutta la concorrenza.

Promossa anche la Ferrari SF-23 che ha completato tutto il programma di lavoro impostato alla vigilia, anche se da parte di Leclerc e Sainz non è arrivato l’acuto sul giro secco. E sul podio virtuale c’è anche Aston Martin, la Scuderia che ha convinto più di tutte durante test. Fernando Alonso si è sciroppato gran parte del lavoro, complice l’assenza di Lance Stroll, con ottime prestazioni anche sui long run.

Mercedes, niente da fare: arriva la resa definitiva: le parole di Wolff famnno discutere

Chi manca in questo elenco ristretto? La Mercedes, perché la W14 doveva essere la monoposto della svolta dopo il 2022 da incubo con la sola vittoria di George Russell in Brasile. Invece nei tre giorni sulla pista del Bahrain entrambi i piloti sono apparsi in difficoltà e lo stop della vettura venerdì a metà della sessione di Russell ha complicato ulteriormente le cose.

Mercedes quindi lontana da Red Bull e Ferrari quando manca meno di una settimana alle prime Qualifiche e poi alla prima gara dell’anno. Tutto quello che gli ingegneri e i piloti hanno raccolto in questi giorni servirà per stilare un piano di battaglia verso il prossimo weekend, anche se la stagione parte decisamente in salita.

Lo ha ammesso anche Toto Wolff, con dichiarazioni che non sembrano di circostanza. “La nostra monoposto non è assolutamente bilanciata e non riusciamo ad essere veloci come pensavamo. Ora dobbiamo analizzare i dati e metterci a lavorare per recuperare terreno. In questo momento siamo dietro alla Red Bull e anche alla Ferrari, che è decisamente veloce soprattutto come prestazione pura”.

Toto Wolff, sapete chi è la moglie - Autoemotori.it
Toto Wolff – Autoemotori.it

Il team principal della Scuderia anglo-tedesca ha anche anticipato che per il momento il progetto non si tocca ma nel corso della stagione potrebbero arrivare modifiche aerodinamiche. Il problema però è capire quanto terreno perderanno nelle prime gare.

Lewis Hamilton costretto ad un’altra stagione in salita, il campione del mondo deve decidere

Le prestazioni attuali della Mercedes peseranno anche sulle decisioni future all’interno del team. Una su tutte, quella legata al contratto di Lewis Hamilton che andrà in scadenza alla fine del 2023. Lui ha fatto capire da tempo di voler rinnovare, ma se non fosse convinto del progetto potrebbe optare per una scelta clamorosa.

Intanto medita su quello che ha visto durante i primi test: “Abbiamo fatto diverse scoperte interessanti e tutta la squadra ha affrontato la situazione con la stessa mentalità. Al momento non siamo ancora al punto in cui vorremmo essere ma è comunque una buona base di partenza da cui iniziare”.

Lewis Hamilton non è contento - Autoemotori.it
Lewis Hamilton non è contento – Autoemotori.it

Tra pochi giorni però arriveranno le prime risposte ufficiali. Il weekend del GP di Bahrein inizierà venerdì 3 marzo con le Libere di F1 alle 12.30 e 16. Sabato 4 marzo alle 12.30 le Libere 3 alle 12.30 e le Qualifiche alle 16.00 che sarà lo stesso orario della gara domenica 5 marzo.

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