Dai limiti di velocità a quelli legati alla potenza dei mezzi: per i neopatentati nel 2023 il Codice della Strada è molto chiaro
Sulla carta appare come una limitazione, in realtà è un modo per garantire la sicurezza di tutti e non solo la loro. I dati di inizio 2023 sono drammatici: 195 vittime di incidenti stradali, secondo Asaps (Associazione amici e sostenitori della Polizia stradale) e 73 avevano meno di 35 anni. Molti di loro erano neopatentati: ma cosa dice per loro il Codice della Strada nel 2023?
Intanto è bene chiarire un concetto. Il neopatentato non è solo un diciottenne, maschio o femmina, che ha appena sostenuto con successo l’esame. Il concetto si allarga a tutti quelli che hanno la patente da poco, quindi possono essere anche cinquantenni che si sono decisi tardi. A fare fede infatti è l’esperienza di guida al volante, non l’età.
Per questo chiunque abbia conseguito la patente da meno di 3 anni è considerato come un neopatentato. In quei tre anni quindi dovrà rispettare regole ancora più stringenti quando si mette al volante, sia nei comportamenti che nella scelta del mezzo da guidare.
Neopatentati nel 2023, cosa dice il Codice della Strada: occhio alle regole
Un neopatentato infatti prima che siano passati 36 mesi non può utilizzare tutti i veicoli ed è anche soggetto ad altri obblighi previsti dal Codice della Strada. In più le sanzioni in caso di infrazioni del Codice della Strada sono raddoppiate rispetto ai guidatori standard.
Un esempio concreto? Il Codice della Strada prevede che non esista una soglia minima del tasso alcolemico per poter circolare. La guida in stato di ebrezza scatta subito anche se il tasso è dello 0,1, perché deve essere pari a zero.
A far fede è anche l’articolo 117 del Codice della Strada. Stabilisce per i neopatentati il limite di 100 km/h sulle autostrade e 90 Km/h sulle strade extraurbane principali. Quindi in autostrada chi ha la patente da meno di 3 anni non potrà mai viaggiare tra 100 e 130 km/h come gli altri automobilisti. E non potrà avvicinare i 110 km/h sulle strade extraurbane principali.
Adeguate sono anche le multe per eccesso di velocità. Parttoo da 161 euro con una decurtazione dei punti sulla patente doppia. In concreto 6 punti se il superamento dei limiti di velocità è tra i 10 ed i 40 km/h, ma diventano 12 se il superamento dei limiti di velocità è sopra i 40 e fino ai 60 km/h. E scatta la sospensione immediata per un superamento dei limiti ulteriore.
Ancora, chi non usa i dispositivi di illuminazione o segnalazione visiva quando serve, meno 2 punti. Chi cambia corsia irregolarmente o senza segnalarlo, meno 4 punti. Chi non rispetta la distanza di sicurezza, meno 6 punti. Per il mancato rispetto dell’obbligo di dare la precedenza, meno 10 punti. E per la circolazione contromano in presenza di curve o in condizioni di scarsa visibilità, meno 20 punti. Allo stesso modo, il bonus annuale do èpunti non è di 2, ma di 1 solo per i primi 3 anni.
Quali macchine possono guidare i neopatentati 2023? Ci sono limiti ben precisi per tutti
Non solo multe e limiti di velocità però. Per i neopatentati nel 2023 restano le regola sulla potenza dei mezzi che possono guidare. Le auto per loro non devono avere una potenza superiore a 70 Kw o a 95 cavalli e si potranno guidare veicoli diversi solo di fianco ad un guidatore esperto. Significa una persona di età non superiore a 65 anni, in possesso di patente valida per la stessa categoria e conseguita da almeno 10 anni..
Con il nuovo Codice della Strada introdotto nel 2021 è stato esteso il periodo del foglio rosa, da 6 mesi che passa da 6 mesi ad 1 anno. E la normativa ha portato da 2 a 3 i tentativi per superare l’esame pratico della patente.
Il nostro consiglio? Anche dopo aver preso la patente, sulla macchina che guida un neopatentato lasciate la “P” in bella evidenza in modo che anche gli altri automobilisti lo sappiano. Non è solo un problema di sicurezza loro, ma di tutti.
