BMW, offerta da cogliere al volo: con quest’auto risparmi tantissimo

E’ il momento giusto per comprare un’automobile nuova? Si, a patto che sia una BMW o una Mini, marchio in mano alla ditta bavarese. Ecco le iniziative che fanno venire l’acquolina in bocca ai potenziali acquirenti della famosa casa.

Comprare un’auto nuova in questo periodo non è una grande idea visto il ritardo nelle consegne delle automobili nuove ma l’iniziativa di un noto marchio tedesco fondato in Bavaria potrebbe cambiare la situazione. Se state pensando di prendere una BMW, forse è proprio il momento giusto.

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Pronti a comprare una BMW? (Auto&Motori)

Un marchio in crescita 

La casa tedesca BMW ha una tradizione importante nel settore delle vetture di lusso sportive ma anche in quello dei SUV dove ultimamente si è mossa molto bene con automobili come la X1 e la X6 e nei prossimi anni, potrebbe aumentare ulteriormente i propri introiti grazie a trovate innovative come la livrea della macchina che cambia con la pressione di un pulsante.

Invenzioni a parte, un altro movimento di mercato ha permesso alla casa di crescere sul mercato nel corso del duemila e si tratta dell’acquisizione dei diritti di Mini, originariamente una vettura prodotta dalla Austin fallita negli anni settanta e attualmente un vero e proprio marchio che costruisce city car dall’assetto sportivo.

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Ancora adesso la BMW è un vero status symbol (Auto&Motori)

Iniziativa per i clienti 

La casa tedesca ha affondato un nuovo colpo sul mercato: la soluzione ad un problema potenzialmente in grado di scoraggiare da solo l’acquisto di automobili ibride ed elettriche trovata dal marchio è interessante e potrebbe portare nuovi acquirenti ad avvicinarsi al mondo della casa bavarese nei prossimi mesi.

Cosa ha deciso di fare BMW in poche parole? Per sopperire al problema del trovare una colonnina elettrica a cui ricaricare la propria X6 ibrida o elettrica, il marchio ha avviato una partnership importantissima che garantirà ai clienti del marchio tedesco di non restare mai senza autonomia al proprio mezzo e soprattutto, di beneficiare di prezzi più bassi.

Carichi quando vuoi

Tariffe più basse e possibilità di rifornirsi ovunque ci si trovi: così l’accordo che BMW e di conseguenza il marchio Mini di sua proprietà sta spingendo per avere con la ditta Be Charge parte di Eni riuscirebbe a garantire ai clienti della casa tedesca un continuo approvvigionamento di corrente fondamentale per non esaurire troppo presto l’autonomia delle vetture elettriche.

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I marchi tedeschi sono avvantaggiati sul mondo delle vetture plug in in questo modo (Auto&Motori)

BMW avrebbe – stando a quanto riporta HD Motori – stretto un accordo con Be Charge riguardo le tariffe preferenziali che i clienti del marchio bavarese potranno avere quando portano la loro vettura a ricaricarsi presso una delle tantissime colonnine messe a disposizione dall’ente energetico.

Quanto è importante questo accordo per gli italiani che scelgono BMW? I numeri non sono trascurabili dato che Be Charge prevede di portare ad oltre 30.000 punti di approvvigionamento in tutto il paese la sua potenza energetica entro due anni dal momento in cui scriviamo queste righe. Un accordo importante a cui BMW è arrivata per prima ma che potrebbe presto essere replicato anche da altri marchi.

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