Una Panda con 5 mila euro: tutto vero, mercato stravolto

Una Panda con 5 mila euro: tutto vero, mercato stravolto. Sul mercato spunta un’occasione incredibile che strizza l’occhio al futuro

Mobilità sostenibile e prezzi contenuti. Due mondi che per il momento non si stanno incontrando anche se la strada è tracciata. Ecco perché questa nuova Panda da 5 mila euro che è appena arrivata sul mercato sta mettendo d’accordo tutti: rispetta l’ambiente e ha un prezzo da urlo.

Una Panda con 5 mila euro - Autoemotori.it
Una Panda con 5 mila euro – Autoemotori.it

La considerazione principale che tutti dovranno fare, d’ora in poi, quando decideranno di cambiare macchina è una sola. Bando ai motori benzina e diesel, come imporrà tassativamente la Comunità Europea dal 2035, e spazio a quelli elettrici.

Solo che i modelli finora in commercio raramente scendono sotto i 20mila euro e a questo si devono necessariamente aggiungere i costio delle ricariche, con le colonnine ancora scarse in Italia. In altri Paesi però hanno già trovato il modo per risolvere alla radice i problemi, puntando su modelli a bassissimo costo e con consumi ridotti. E così da febbraio in Cina è arrivata la Panda, ma con Stellantis c’entra nulla.

Una Panda con 5 mila euro: alla scoperto del nuovo modello Geely

Stesso nome, sempre una citycar ma concetto decisamente diverso quello messo in piedi da Geely. Perché il colosso dell’automotive cinese ha puntato soprattutto sul pubblico giovane varando un modello EV che parte da un prezzo base di poco superiore ai 5mila euro sfidando al concorrenza.

Così è nata la Panda, che porta il nome dell’animale più popolare e più amato anche da quelle parti, come dimostrano le immagini del lancio promozionale. Una vettura che sembra un giocattolo ma è perfettamente in grado di girare per le strade cittadine. Lunga 306 centimetri, larga 160, è omologata per quattro passeggeri: ecco perché possiamo ritenerla più simile ad una microcar che ad una citycar anche se il principio è lo stesso.

La Geely Panda Mini EV monta un motore elettrico che sviluppa 40 Cv ed è alimentato da una batteria al litio-ferro-fosfato per un’autonomia garantita di circa 150 km. Ma questo è solo uno dei suoi aspetti vincenti: all’interno infatti spicca un display da 9,2 pollici per la strumentazione che si unisce ad uno schermo centrale da 8 pollici per l’intrattenimento della vettura.

Gli interni della Panda Geely - Autoemotori.it
Gli interni della Panda Geely – Autoemotori.it

Musica ad altissima fedeltà, navigatore, connessione per il cellulare. E poi tetto panoramico apribile, retrocamera e sensori di parcheggio, alzacristalli elettrici e molto altro, per una mobilità agile ma comoda.

Costruttore cinese, ma con solide basi in Europa: Geely è pronta a sbarcare anche nel nostro Paese?

Se il nome Geely al momento vi dice poco, in realtà nel mondo dei motori conta molto. La holding cinese infatti al momento è proprietaria del marchio svedese Volvo Cars e dal febbraio 2018 è il maggior azionista della Daimler AG (quindi Mercedes) con il 9,69%. Inoltre da cinque mesi ha acquisito il 7,60 % del capitale azionario ordinario di Aston Martin. E poi possiede azioni della London Electric Vehicle Company e il 51% della britannica Lotus Cars.

La Panda Geely arriverà anche in Italia? Al momento è un prodotto studiato esclusivamente per il mercato interno cinese e comunque non potrebbe essere commercializzata nel nostro paese con quel nome per evitare conflitti con l’iconico modello Fiat.

Così si presenta la nuova Panda - Autoemotori.it
Così si presenta la nuova Panda – Autoemotori.it

In ogni caso è la dimostrazione che le nuove vetture elettriche possono accontentare diverse fasce di pubblico riuscendo anche a contenere i prezzi. Un messaggio diretto alla concorrenza europea che invece per ora ha preferito puntare più sui Suv e su auto di media e alta fascia come prezzo.

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