Salvini incontenibile, attacco diretto all’Europa: “É in malafede”

Salvini incontenibile, attacco diretto all’Europa: “E’ in malafede”: il voto del Parlamento europeo non piace a parte del govero italiano

Non è stato un plebiscito, ma l’Europa tira dritto e fa infuriare una parte del governo italiano. A cominciare da Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, che porta avanti una posizione già chiarita da tempo sulla mobilità elettrica.

Salvini incontenibile, attacco diretto all'Europa - Autoemotori.it
Salvini incontenibile, attacco diretto all’Europa – Autoemotori.it

Il voto del Parlamento europeo detta la linea, l’Italia si dovrà adeguare anche se la reazione del leader della Lega è molto chiara. Ne ha parlato ancora una volta in Senato, ribadendo che nessuno all’interno dell’esecutivo è contrario per principio alle linee guida sulla qualità dell’aria nel presente e nel futuro.

Ma a quale prezzo? Se questo significa lasciare per strada milioni di lavoratori, dover chiudere a forza le fabbriche produttrici e chiedere sacrifici a tutti gli italiani, allora non è logico. “L’integralismo ideologico del solo elettrico è un suicidio dell’Italia e dell’Europa e anche un regalo alla Cina”, ha detto Salvini.

Poi ha ricordato che oltre due terzi delle risorse investite dal ministero sono dedicati alla sostenibilità ambientale e quindi anche alla mobilità. L’Italia però ha bisogno di tempo, perché cambiare la mentalità da ubn giorno all’altro non è possibile e non è nemmeno pensabile. Ecco perché a lui sembra più che altro un attacco all’imprenditoria italiana per danneggiare la nostra economia.

Salvini incontenibile, attacco diretto all’Europa:

Parole dure anche se non è immaginabile tornare indietro e pensare ad un ripensamento sullo stop ai veicoli inquinanti a partire dal 2035. Il via libera definitivo dal Parlamento europeo è arrivato infatti dopo l’accordo nell’Unione del novembre scorso.

Una votazione di stretta misura, lo dicono i numeri: 340 voti favorevoli, 279 contrari e 21 astenuti, a dimostrazione del fatto che gli irriducibili sono molti. Il testo approvato dagli eurodeputati ha come obiettivo primario quello di azzerare le emissioni di auto nuove e veicoli commerciali. Tutti i inquinanti nel giro dei prossimo anni dovranno essere sostituiti con equivalenti a zero emissioni, come auto e mezzi commerciali elettrici.

L'Europa ha deciso, svolta elettrica - Autoemotori.it
L’Europa ha deciso, svolta elettrica – Autoemotori.it

Il provvedimento rientra in quelli del pacchetto Fit for 55, che ha l’intento di dimezzare le emissioni nell’Unione Europea entro il 2030, prevedendo di ridurle al 55% per le auto e al 50% per i furgoni. Sul tavolo anche anche una nuova metodologia per valutare le emissioni di CO2 nell’intero ciclo di vita del veicolo.

Benzina e diesel addio, il governo deve provvedere con gli incentivi: come funziona adesso

Nel suo discorso in Senato, Matteo Salvini ha posto anche l’accento sulle misure del governo: “Serviranno incentivi per chi vorrà cambiare la macchina e per chi vorrà sistemare la casa per l’efficienza energetica. e Bruxelles impone una patrimoniale sulla casa e sull’automobile riuscirà a far diventare odiate le tematiche ambientali alla maggior parte degli italiani”.

Ma come funziona adesso? Per il 2023 il governo aveva stanziato poco più di 600 milioni di euro dedicati agli incentivi per la mobilità sostenibile. Uno sconto per le auto elettriche, con emissioni di CO2 comprese tra 0 e 20 grammi al chilometro fino a 5mila euro in caso di rottamazione di un veicolo fino a Euro 5. E poi incentivi per le ibride, a cominciare dalle plug-in. La novità è rappresentata dal fatto che è stata aumentata la cifra destinata a chi ha un reddito inferiore a 30mila euro.

Il primo bonus è destinato all’acquisto di veicoli nuovi con classe non inferiore alla Euro 6 ed emissioni tra 0 e 20 g/km (auto elettriche) e con un prezzo di listino pari a 35.000 euro al massimo. In questo caso si ha diritto a 4.500 euro oppure 7.500 euro invece dei 5.000 attuali con la rottamazione di un veicolo precedente ad Euro 5.

Come funzionano gli incentivi - Autoemotori.it
Come funzionano gli incentivi – Autoemotori.it

Per i mezzi con emissioni da 21 a 60 g/km come le auto ibride, in particolare le plug-in, con prezzo massimo di 45.000 euro previsti 3.000 euro di bonus che salgono a 6.000 euro con la rottamazione. Ma i soldi sono già quasi finiti.

Impostazioni privacy